• Via Del Capitel 1/A, Verona (VR)
  • ufficio@gnatos.it
  • + 3460410340
Macchie Bianche dei Denti

Le macchie bianche sui denti, chiamate anche white spot lesions, sono delle aree dello smalto che hanno perso minerali e che appaiono opache e più chiare rispetto al resto del dente. Si tratta di un segno di inizio di carie, che può essere causato da diversi fattori, tra cui:

  • Una scarsa igiene orale: se non si rimuovono bene i residui di cibo e la placca batterica dai denti, si crea un ambiente favorevole alla demineralizzazione dello smalto.
  • Un eccesso di fluoro: se si assume troppo fluoro durante lo sviluppo dei denti, si può avere un fenomeno chiamato fluorosi, che provoca delle macchie bianche o marroni sui denti.
  • Un trauma o una malattia: se si subisce un colpo o una caduta sui denti, o se si soffre di una malattia che altera il metabolismo del calcio, si può avere una perdita di minerali dallo smalto.
  • Un trattamento ortodontico: se si indossano apparecchi fissi o mobili per correggere la posizione dei denti, si può avere una difficoltà a pulire bene i denti e a rimuovere la placca, che può portare alla formazione di macchie bianche.

Le macchie bianche sui denti possono compromettere l’estetica del sorriso e la salute dei denti, ma fortunatamente esistono dei modi per curarle e prevenirle. Tra i principali metodi di trattamento ci sono:

  • La remineralizzazione: consiste nell’applicare dei prodotti a base di fluoro o di calcio e fosfato che aiutano a ripristinare i minerali persi dallo smalto. Questo metodo è utile per le lesioni iniziali e non profonde, ma richiede tempo e costanza. I vantaggi sono che è poco invasivo, economico e facile da applicare.
  • L’infiltrazione di resina: consiste nell’applicare una sostanza trasparente che penetra nella lesione e ne maschera l’aspetto. Questo metodo è efficace per le lesioni più estese e profonde, ma richiede una preparazione della superficie del dente e una buona adesione della resina. I vantaggi sono che è rapido, duraturo e non richiede anestesia.
  • La microabrasione: consiste nell’asportare lo strato superficiale dello smalto con una sostanza abrasiva e acida. Questo metodo è indicato per le lesioni superficiali e isolate, ma comporta una perdita di spessore dello smalto e una possibile sensibilità dentale. I vantaggi sono che è semplice, efficace e non richiede anestesia.

Ogni metodo ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende dalla causa, dalla gravità e dalla localizzazione delle macchie bianche sui denti. Il nostro studio dentistico è in grado di offrirvi la soluzione più adatta al vostro caso, garantendovi un risultato estetico e funzionale. Contattateci per avere più informazioni sulle white spot lesions e sui modi per curarle.

Richiedi subito un appuntamento